Simone Inzaghi: "Un piacere ritrovare Klose"
L'allenatore biancoceleste e l'ex attaccante della Lazio hanno vissuto momenti importanti nella capitale.
Sfida pirotecnica quella tra Sassuolo e Napoli. La cronaca e le pagelle del 3-3 del Mapei Stadium.
La classifica dei dieci giocatori che hanno colpito più pali e traverse durante la Serie A 2020/21.
Matthijs De Ligt ko per un infortunio prima del match con lo Spezia: le condizioni del difensore.
La cronaca e le ultimissime notizie su Juventus-Spezia, partita della 25esima giornata di Serie A.
Caso Lazio-Torino, è terminato il Consiglio di Lega: è stata affrontata la questione dei...
"C’è un’oggettiva impossibilità di disputare la gara”. Non usa...
Cristiano Ronaldo via dalla Juve a giugno. Al momento è solo un'ipotesi, ma il pensiero esiste...
A poche ore dal fischio d'inizio, regna ancora l'incertezza sulla regolare disputa di Lazio-Torino,...
La Juventus ha annunciato un caso di positività al Covid all'interno del proprio gruppo squadra.
Il Crotone ha deciso di esonerare Giovanni Stroppa dalla guida della squadra.
Operazione dei mossos d'esquadra catalani che hanno perquisito gli uffici blaugrana relativo al Barcagate.
Ancora problemi per la Juventus di Andrea Pirlo: problemi di testa e di Ronaldo-dipendenza.
La cronaca di Roma-Milan, gara della 24ª giornata di Serie A 2020-21.
Dopo la sconfitta contro l'Atalanta e l'eliminazione in Europa League col Granada, il Napoli rialza la testa battendo allo Stadio Maradona 2-0 il Benevento nel derby campano. A spingere al successo la squadra di Gattuso le reti realizzate da Dries Mertens al 33', e da Politano al 66'. In classifica i partenopei salgono a 43 punti agganciando la Lazio, fermo a 25 il Benevento. Al 13' tiro da fuori di Fabian Ruiz, Montipò blocca in presa bassa. Poco dopo lo spagnolo trova uno spazio dal limite e calcia rasoterra di poco a lato. Al 18' tiro-cross di Insigne, il portiere del Benevento la alza in corner. Si fa vedere anche Mertens, titolare dopo oltre 2 mesi, il belga tenta di sorprendere Montipò fuori dai pali ma non trova la porta. Il copione della partita vede il Benevento chiudersi con ordine col Napoli alla ricerca di un varco per sorprendere la retroguardia ospite. Al 33' i padroni di casa la sbloccano con Mertens bravo alla deviazione sottoporta su un cross dalla sinistra di Ghoulam, il belga sigla il gol 131 con la maglia azzurra, il sesto in stagione nella sua 250esima in Serie A. La reazione della squadra di Pippo Inzaghi è un affondo di Caprari da posizione defilata con Meret che devia in angolo. Poco dopo il raddoppio della squadra partenopea con un gran tiro di Zielinski dal limite ma l'arbitro Abisso annulla per un fuorigioco di Insigne che copre la visuale al portiere. Ripresa a ritmi più bassi col Benevento che deve tentare qualche sortita in avanti in cerca del pari. Punizione per Politano con palla sopra la traversa. Depaoli di testa per Ionita, Meret neutralizza il pericolo. Al 63' gran giocata di Insigne, il tiro a giro dell'attaccante sfiora l'incrocio dei pali. Nel Benevento entrano Letizia e Schiattarella per Foulon e Caprari. Al 66' il Napoli raddoppia, Insigne la mette a centro area dove da un tocco di Politano scaturisce il raddoppio. Al 75' mani tra i capelli per Koulibaly che di testa da posizione invitante non trova la porta. All'80' ingenuità del difensore senegalese che si fa espellere per somma di ammonizioni. Nel finale rasoterra di Letizia da fuori area tra le braccia di Meret. Nonostante l'inferiorità numerica la formazione partenopea porta a casa la vittoria.
Le parole di Antonio Conte dopo il match vinto dall'Inter contro il Genoa.
La cronaca di Inter-Genoa e le pagelle della squadra nerazzurra.
Federica Brignone vince il SuperG di Coppa del Mondo femminile in Val di Fassa. L'azzurra ha chiuso con il tempo di 1.14.61 davanti alle svizzere Lara Gut-Behrami, seconda a 59 centesimi, e Corinne Suter, terza a +0.72. Buona prova anche delle altre azzurre con Elena Curtoni che chiude quarta, seguita da Francesca Marsaglia quinta e Marta Bassino sesta. Brignone con questo successo ha raggiunto Deborah Compagnoni in cima alla lista delle plurivittoriose italiane in Cdm a quota 16 vittorie. Purtroppo non sono mancate le brutte notizie. La norvegese Lie è stata protagonista di una brutta caduta, con urla di dolore dopo essere rimasta impigliata nelle reti di protezione. E’ stata portata poi via in elicottero. Poco dopo è successo un episodio molto simile, vittima l’austriaca Schneeberger. Per lei problemi a una gamba dopo aver inforcato una porta.
La cronaca e le ultimissime notizie su Hellas Verona-Juventus, partita della 24ª giornata di Serie A.
Dopo il ko per 4-1 contro il Bayern Monaco in Champions League, la Lazio torna con una sconfitta per 2-0 dalla trasferta del Dall'Ara contro il Bologna. Nell'anticipo valido per la 24esima giornata, la squadra di Mihajlovic con una prestazione maiuscola si impone con un gol per tempo: apre le marcature Mbaye al 19', nella ripresa il raddoppio di Sansone al 64'. Il settimo successo in campionato porta gli emiliani a 28 punti, frenata in chiave Champions per la Lazio ferma a 43. Il primo spunto della gara arriva al 10' quando una punizione velenosa di Milinkovic-Savic sfiora l'incrocio dei pali. La replica rossoblù è un assolo di Sansone con palla per Svanberg che trova la potenza ma non la precisione al tiro. Al 17' ingenuità di Dominguez che atterra sulla linea dell'area Correa, l'arbitro Giacomelli fischia rigore: sul dischetto va Immobile che con un tiro centrale si fa ipnotizzare da Skorupski che blocca in presa bassa. Un minuto più tardi passa il Bologna, contropiede dei padroni di casa con tiro improvviso di Orsolini, Reina para ma sulla ribattuta Mbaye ribadisce in rete. Insiste la squadra di casa, Barrow tenta una grande conclusione dal limite, Reina si distende e in tuffo devia in corner. Sull'altro fronte azione insistita della Lazio con Lazzari che impegna il portiere emiliano che blocca un tiro insidioso dal cuore dell'area. Uno-due Barrow-Soriano con tiro del primo tra le braccia di Reina. Contropiede Bologna, Patric rimedia su Soriano. Ripartenza per i capitolini, Correa perde l'attimo per il passaggio dal limite dell'area. Al 37' tiro al volo di Correa centrale, Skorupski c'è. Piazzato di Marusic da posizione defilata, il portiere para. Nel finale di tempo staffilata di Soriano di poco a lato, poco dopo tentativo di Dominguez, Reina para in due tempi. Nella ripresa cambio in casa Lazio, dentro Lulic per Lazzari. Al 56' conclusione di Svanberg dal limite ma la mira è sbagliata. Marusic scodella in area, dopo una torre Immobile tenta il tocco al volo ma Skorupski lo anticipa. Aumenta la pressione della Lazio. Al 64' il Bologna raddoppia, Barrow sulla destra scodella al centro per Sansone che in mezza rovesciata beffa Reina. Triplo cambio per Inzaghi, fuori Patric, Leiva e Immobile per Pereira, Cataldi e Muriqi. Al 71' Cataldi cerca il gol con un tiro dal limite che termina alto sopra la traversa. Mihajlovic mette in campo forze fresche, dentro Poli, Olsen e Schiuten per Dominguez, Orsolini e Svanberg. Poco dopo esce anche Barrow per Palacio. All 87' Lazio vicina all'1-2, sugli sviluppi di un corner Soriano rischia l'autogol ma Skorupski conferma di essere in giornata di grazia salvando sulla linea. Ci prova anche Caicedo, sul diagonale rasoterra ci arriva l'estremo difensore rossoblù. Nel recupero gran botta di Acerbi ma un difensore lo mura. Dopo 5 minuti di recupero arriva il triplice fischio dell'arbitro.
Dopo lo scontro con Lukaku, altro duello a distanza per Ibrahimovic